Schizzi di una giornata. Un inutile cinelibro.
Scrivo un post, e lo metto nel forno. Spalanco le finestre per dare arie alle camere, cambio le lenzuola, gli asciugamani, e rendo importanti tanti ordinari momenti.
Una corsa degli occhi negli occhi, lunghe pause di studio, felicità è un modo di camminare.
[...]
Piange la mia anima di fantoccio, sola e triste in questa notte, notte di luna piena. Voglio ubriacare il mio cuore per spegnere un folle amore, che più che amore è un soffrire…
Voglio alzare un bicchiere e obliare la mia ostinazione, ti ho lasciata rubare i miei sogni e farne liquori.
[...]
Dalle finestra entra la luce, risalgo goffamente dai sogni fino al davanzale e le cose riprendono il dovuto e irrispettoso loro posto, i tuoi occhi erano l'ancora più bella che legava i miei sogni, oggi sono già ricordo...
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